Sorprendimi

 

Tu ora qui da me

le tue mani, i tuoi passi da me

ti sento nell’aria e nel silenzio

ti lascio piano entrare

 

Ed io sdraiato su di un letto

a guardare un Sole che

muove i suoi bersagli su di me

 

Tu ora qui da me

i tuoi occhi, i tuoi trucchi da me

ti ho aspettata nei giorni senza fine

in cui pensavo di cadere...

 

E ti ho cercata

come le onde del mare la terra che muore

la folla, la strada, la città invisibile

e mentre respiro,

mi sembra di sentire che sei tornata,

sei qui solo per me

 

Sorprendimi, come quando fuori piove

e il Sole non sa arrendersi

come un bacio nella neve e i brividi

come quando resti qui

Sorprendimi, quando ti allontani

e invece torni a prendermi

da pianeti freddi malinconici

su cui gravito ogni notte, quando non sei qui

 

Tu ora qui da me

in questo dolce ripetersi del tempo

perché l'inverno già ritorna

 

Giorni in bianco e nero,

giorni in cui ero così giù

non mi appartengono, non li riconosco più

 

Sorprendimi come quando fuori piove

e il Sole non sa arrendersi

come l'aria a primavera e i brividi

come quando resti qui

Sorprendimi come il primo bacio

e quelle lacrime sui suoi zigomi

e sentirsi ancora vivi e liberi

come capita ogni notte, quando resti qui

 

Sorprendimi,

nei momenti di follia straordinaria che ora c'è,

nei sogni ormai gettati via

che ora ritrovo ancora qui

Sorprendimi così,

sorprendimi, portami via da qui

scrolla le ali e queste lacrime

immensa voglia di vivere

rimani qui.

Testi dall'album "senza disturbare"

Copyright (C) 2015 - 2016 Fabrizio Luglio

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