Sorprendimi
Tu ora qui da me
le tue mani, i tuoi passi da me
ti sento nell’aria e nel silenzio
ti lascio piano entrare
Ed io sdraiato su di un letto
a guardare un Sole che
muove i suoi bersagli su di me
Tu ora qui da me
i tuoi occhi, i tuoi trucchi da me
ti ho aspettata nei giorni senza fine
in cui pensavo di cadere...
E ti ho cercata
come le onde del mare la terra che muore
la folla, la strada, la città invisibile
e mentre respiro,
mi sembra di sentire che sei tornata,
sei qui solo per me
Sorprendimi, come quando fuori piove
e il Sole non sa arrendersi
come un bacio nella neve e i brividi
come quando resti qui
Sorprendimi, quando ti allontani
e invece torni a prendermi
da pianeti freddi malinconici
su cui gravito ogni notte, quando non sei qui
Tu ora qui da me
in questo dolce ripetersi del tempo
perché l'inverno già ritorna
Giorni in bianco e nero,
giorni in cui ero così giù
non mi appartengono, non li riconosco più
Sorprendimi come quando fuori piove
e il Sole non sa arrendersi
come l'aria a primavera e i brividi
come quando resti qui
Sorprendimi come il primo bacio
e quelle lacrime sui suoi zigomi
e sentirsi ancora vivi e liberi
come capita ogni notte, quando resti qui
Sorprendimi,
nei momenti di follia straordinaria che ora c'è,
nei sogni ormai gettati via
che ora ritrovo ancora qui
Sorprendimi così,
sorprendimi, portami via da qui
scrolla le ali e queste lacrime
immensa voglia di vivere
rimani qui.
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